Ti hanno spiegato cosa fare
per aiutare il tuo bambino, cosa è meglio per lui, quali attività devi
privilegiare. Molte cose le avevi capite già da sola, le avevi lette o le avevi
viste fare.
Ma ci sono momenti in cui
proprio non ce la fai a dedicarti interamente a lui come vorresti. Perché non
c’è solo il tuo bambino, perché c’è una famiglia, perché c’è il tuo lavoro,
perché ci sono i vicini e i parenti, ci sono i compiti degli altri figli, e non
c’è abbastanza tempo.
Ti senti in colpa se ti dedichi
del tempo, senti su di te soprattutto gli sguardi e i giudizi di chi non ti conosce abbastanza. Non ti è sempre facile trovare
l’equilibrio necessario: dedichi l’anima e il cuore a chi ha più bisogno e non vuoi
tralasciare i bisogni, i desideri, le esigenze di tutti gli altri.
E senti su di te il peso
di questa responsabilità, senti di non aver fatto abbastanza o di non riuscire
a fare abbastanza. Pensi che quello che non fai adesso non lo puoi fare in
seguito. A volte Ti senti sola, non capita e non sostenuta. Hai fatto magari
delle rinunce, e nessuno se ne è accorto. O stai rinunciando a qualcosa che ti
sta a cuore: il lavoro, il tuo tempo libero, i tuoi desideri.
E allora trova il tempo di
riflettere, ogni giorno, per capire cosa stai facendo, cosa è meglio fare e
perché lo fai. Cerca di guardare oltre le apparenze delle cose, guarda
all’essenziale, a ciò che è veramente importante.
Concediti di avere dei
desideri solo tuoi e non aspettare domani per realizzarli. Fai ogni giorno un
passo, anche piccolo, che ti fa sentire felice e realizzata. Il tuo bambino non
ti chiede sacrifici e rinunce, lui ti vuole, contenta, serena, tollerante,
paziente, e per esserlo devi prenderti cura di Te.
Accetta questo momento
così com’è.
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