Ci sono bambini che non gattonano, prima di camminare da soli, e ciò non ha conseguenze sul loro sviluppo motorio e intellettivo.
Per i bambini comunque è molto importante potersi spostare nell’ambiente ancor prima di camminare,
perché possono sperimentare le proprie abilità motorie e perché come dei veri scienziati hanno la possibilità di conoscere le cose e fare sempre nuove scoperte. Costruiamo le nostre conoscenze attraverso le azioni che svolgiamo nell'ambiente.
Puoi approfondire
qui La prima cosa da fare, se un bambino non gattona, è sicuramente lasciarlo libero a terra, e non nel box.
Il box diventa presto molto piccolo per il bambino.
Occorre evitare di metterlo in piedi, perché occorre aspettare che si metta in piedi da solo, così può sperimentare e acquisire i passaggi posturali intermedi che lo porteranno a mettersi in piedi e a mantenere in autonomia tale posizione. Ogni tappa motoria viene acquista bene solo se il bambino ha avuto la possibilità di sperimentare e di acquisire le tappe motorie precedenti. Prima di camminare da solo è intuitivo che deve saper mantenere da solo la stazione eretta. Invece quello che accade è che il bambino viene stimolato a camminare, con aiuto, quando ancora non si mette in piedi da solo o non gattona, ecc.
Quando portiamo il bambino a spasso tenendole per le mani, in realtà non stiamo favorendo lo sviluppo dell’equilibrio. Il bambino per mantenere l’equilibrio quando è in piedi e quando compie i primi passi, utilizza molto le braccia per stare in equilibrio. Quando invece lo teniamo per le mani, lui se perde l’equilibrio si appoggerà sulla nostra mano, che è fuori dal suo baricentro e tra l'altro non impara a cadere senza farsi male.
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