Sappiamo che lo sviluppo
intellettivo del bambino dipende dai fattori genetici (le informazioni
contenute nel DNA delle cellule che guidano lo sviluppo del cervello) e dalle
esperienze che fa. Puoi approfondire qui In particolare l’acquisizione di molti concetti, utili per
lo sviluppo dell’intelligenza, dipende dalle esperienze psicomotorie. Per
esempio i concetti topologici ( come sopra-sotto dentro fuori, vicino lontano,
ecc.) vengono acquisiti grazie alle azioni che svolgiamo con oggetti concreti e
con il corpo.
Alcuni esempi: il concetto di aperto e chiuso è strettamente legato alle azioni concrete di aprire e chiudere, una cosa è più alta di un’altra perché ho costruito con le costruzioni torri alte e basse, il concetto di grande e piccolo dipende dalle esperienze fatte con cose grandi e piccole. Il bambino più piccolo sperimenta che gli oggetti lanciati,
oltre che fare perdere la pazienza, cadono a terra, ripete i suoi esperimenti e “scopre” così l’esistenza della forza di gravità. Aprendo e chiudendo i cassetti scopre che le cose anche se scompaiono continuano ad esistere, perché ricompaiono. Il bambino acquisisce dei concetti astratti perché ne ha fatto esperienza prima con il corpo. Inoltre dobbiamo sottolineare che l’esperienze psicomotorie e i giochi sono ricchi di stimolazioni sensoriali che contribuiscono a fissare e a far acquisire i concetti. Le stimolazioni sensoriali sono gli odori, le mani sporche, bagnate, i colori, le diverse superfici, i rumori, i suoni, le luci, le sensazioni propriocettive (cioè la sensazione del corpo che si muove nello spazio)
Alcuni esempi: il concetto di aperto e chiuso è strettamente legato alle azioni concrete di aprire e chiudere, una cosa è più alta di un’altra perché ho costruito con le costruzioni torri alte e basse, il concetto di grande e piccolo dipende dalle esperienze fatte con cose grandi e piccole. Il bambino più piccolo sperimenta che gli oggetti lanciati,
oltre che fare perdere la pazienza, cadono a terra, ripete i suoi esperimenti e “scopre” così l’esistenza della forza di gravità. Aprendo e chiudendo i cassetti scopre che le cose anche se scompaiono continuano ad esistere, perché ricompaiono. Il bambino acquisisce dei concetti astratti perché ne ha fatto esperienza prima con il corpo. Inoltre dobbiamo sottolineare che l’esperienze psicomotorie e i giochi sono ricchi di stimolazioni sensoriali che contribuiscono a fissare e a far acquisire i concetti. Le stimolazioni sensoriali sono gli odori, le mani sporche, bagnate, i colori, le diverse superfici, i rumori, i suoni, le luci, le sensazioni propriocettive (cioè la sensazione del corpo che si muove nello spazio)
Invece, il quadrato fatto di cartone posso trasformarlo con la fantasia in mille modi, posso toccarlo, sentirlo, ruotarlo.
Il bambino piccolo se il tablet non ce l'ha non lo cerca, lui vuole giocare con noi, "sporcandosi" le mani.
E imparerà comunque a usarlo, anche se non ci ha giocato da piccolo.
Il tablet o il computer sarà uno strumento al servizio della sua creatività, della sua passione e della sua voglia di costruire e di realizzare qualcosa.
Misuriamo il tempo e scegliamo i giochi giusti. Vedere bambini che non staccano il loro sguardo e la loro attenzione dal tablet quando la mamma li chiama o qualche amico li vuole salutare è scena assai più triste di quella degli adulti incollati ai loro smartphone.
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