Il bambino non fa quanto richiesto,
quanto atteso...
E' solo questione di rinforzi, occorre
individuare il rinforzo più forte, che verrà concesso al bambino
subito dopo aver svolto l'azione richiesta. E così via. Nuova
programmazione. Nuovi obiettivi. Nuovi rinforzi.
E se invece il bambino semplicemente
non ha le capacità necessarie per svolgere quel dato compito? E'
solo una questione di rinforzi e di aiuti?
O la realtà semplicemente è quella
che è.
A volte evidente, fin da subito.
Semplicemente prendo atto che il
bambino non ne ha le possibilità.
Non vi posso fornire nessun criterio
assoluto al riguardo: l'età, la valutazione con i test, le
osservazioni ripetute nel tempo, il comportamento del bambino.
L'unico invito che posso offrirvi è
quello di provare a considerare la possibilità che il
bambino semplicemente non riesce. Non riesce: basta.
Non cambia niente. Il bambino resta il
bambino voluto, amato anche se non legge, non scrive, non fa questo,
non fa quello.
Ci possiamo finalmente rilassare,
abbiamo già fatto tutto quello che c'era da fare.
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